le Orche

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mercoledì 18 luglio 2012

5. Storia delle Orche

I Cavalieri, finalmente!
A dicembre del 2008, per le Orche arriva la prima sfida con i Cavalieri di san Giorgio.
Un vero derby della palla ovale, roba da far impallidire Genoa e Samp.
Riporto quasi integralmente il commento apparso il giorno dopo l'evento sul sito degli Squali:

– Sabato 13 dicembre, al Carlo Androne di Recco, una partita attesa
da tempo con grande emozione da parte degli old biancocelesti. Sì,
perché i rivali, stavolta, erano i Cavalieri di San Giorgio. Cioé,
principalmente gli old del Cus Genova. Tra le fila delle Orche,
prima del match, una sorta di interrogativo circolava senza essere
espresso chiaramente da nessuno: come finirà? Così si è arrivati al
momento di scendere in campo: poiché i Cavalieri sono in gran numero,
si decide di giocare tre tempi da venti minuti ciascuno. Regole Golden
Oldies, con limite dei venti metri al portatore di pallone per le corse,
mischie no-contest, calci solo dai 22, ma ascensore ammesso nelle touche.
Il gioco inizia con il Recco in avanti, e gran parte del primo tempo vede
le due squadre battagliare sul filo dei 22 metri genovesi. Lo scontro
è principalmente fra i due pacchetti di mischia, con qualche veloce azione
alla mano, improvvisa. Però nessuna segnatura arriva nei primi venti minuti.
Intervallo e si riparte, con un bel numero di sostituzioni: il copione non
varia molto, con le Orche sempre in terreno avversario. E la grande pressione
biancazzurra è premiata con le mete di Sandrino e Bacci. Si arriva al terzo tempo,
stavolta non in club house ma in campo: altri giri di sostituzioni, qualche
contrattacco da parte dei Cavalieri e gioco ancora decisamente controllato dal
Recco. Terza meta di Chicco, accorciano i Cavalieri, e il suggello del 4 a 1 finale
dovrebbe essere di Nardi. Usiamo il condizionale perché, in realtà, siamo
certi delle segnature di Sandrino e Chicco, mentre per le altre due sono sorte
versioni contrastanti già a bordo campo. Figuriamoci il giorno dopo…

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