Ancora rugby in tv

Tra venerdì prossimo, 11 dicembre, e domenica 13 ci saranno oltre venti partite di rugby in programma. Per vederle, la soluzione migliore è VipBox (link), che al momento in cui scrivo non riporta ancora tutti i match, ma spesso i collegamenti appaiono poco tempo prima dell'orario d'inizio gara.

La guida tv di Sky, molto carente, mi indica solo una replica, Australia-Argentina di sabato scorso, quindi non so se poi in effetti ci saranno degli incontri visibili su quel canale tv. Di seguito riporto i match con gli orari.

Venerdì 11 dicembre:

Western Province v Pumas (Currie Cup) ore 18:00

Northampton Saints v Bordeaux Bègles (Champions Cup) ore 18:30

Stade Français v Benetton (Challenge Cup) ore 18:30

Leicester Tigers v Brive (Challenge Cup) ore 20:45

Ulster v Toulouse (Champions Cup) ore 21:00

Newcastle Falcons v  Cardiff Blues (Challenge Cup) ore 21:00

Sabato 12 dicembre:

Zebre v Aviron Bayonnais (Challenge Cup) ore 14:00

Bristol Bears v Clermont Auvergne (Champions Cup) ore 14:00; visibile anche su Channel4 Uk con una Vpn

Agen v London Irish (Challenge Cup) ore 15:00

FS Cheetahs v Golden Lions (Currie Cup) ore 15:30

Bath Rugby v Scarlets (Champions Cup) ore 16:15

Toulon v Sale Sharks (Champions Cup) ore 16:15; visibile anche su France2 con una Vpn

Sharks v Blue Bulls (Currie Cup) ore 18:00

Dragons v Wasps (Champions Cup) ore 18:30

Montpellier v Leinster (Champions Cup) ore 18:30

Ospreys v Castres Olympique (Challenge Cup) ore 21:00

Edinburgh v La Rochelle (Champions Cup) ore 21:00

Pau v Worcester Warriors (Challenge Cup) ore 21:00

Domenica 13 dicembre:

Lyon v Gloucester (Champions Cup) ore 14:00

Exeter Chiefs v Glasgow Warriors (Champions Cup) ore 16:15

Racing 92 v Connacht (Champions Cup) ore 16:15; visibile anche su France2 con una Vpn

Munster v Harlequins (Champions Cup) ore 18:30

 

Programmazione del week-end 4

Siamo alla fine dei giochi, tra sabato e domenica si chiude la stagione dei test match internazionali con le ultime cinque partite (o quattro se Fiji sarà ancora bloccata)

Si comincia sabato 5 dicembre alle 09:45 con Australia–Argentina, chiusura del Tri Nations australe: sarà trasmessa solo da canali a pagamento, per l'Italia da SkySport

Sarà quindi possibile seguire l'evento via computer tramite VipBox (questo il link)

Si prosegue con Georgia–Fiji, alle 13:00. A meno che gli isolani non siano ancora bloccati causa coronavirus. Se si giocherà, match visibile sul canale web 20 Mediaset (link) oppure come al solito su computer con VipBox

Alle 15:15 sempre di sabato avremo Irlanda–Scozia; stavolta oltre a VipBox potremo collegarci utilizzando una Vpn al canale irlandese Rté 2 (link)

Chiusura di giornata alle 17:45 con Galles–Italia: visibile in tv sul canale 20 del digitale terrestre e su computer tramite VipBox o sul canale web 20 Mediaset o sul canale gallese S4C Digital, sempre con una Vpn

Chiusura 2020 per le squadre nazionali domenica 6 dicembre alle 15:00 con Inghilterra –Francia, rivincita del Sei Nazioni che ha visto i bulldog di sua maestà superare i frog–eaters solo per differenza punti. Anche qui canale web Mediaset oppure VipBox

Segnalo infine i due siti che trasmettono gli incontri registrati dopo qualche ora dalla fine degli stessi:

Rugby Replay (qui) e Rugby List (qui) 

Buon rugby a tutti

Programmazione del week-end 3

Partite e orari di fine settimana e dove vederle:

 

Sabato 28/11

ore 09:45 Argentina Nuova Zelanda

tv: SkySport (solo abbonati)

computer: VipBox (https://www.vipboxtv.se/rugby-stream)

 

ore 16:00 Portogallo Brasile

computer: VipBox

computer: https://rugbytv.pt/direto

 

ore 17:00 Galles Inghilterra

computer: S4C Digital (con Vpn)

computer: VipBox e Canale 20 web

(https://www.mediasetplay.mediaset.it/diretta/20mediaset_cLB)

ore 21:00 Francia Italia

computer: France2 (con Vpn)

computer: VipBox e Canale 20 web                                         

Domenica 29/11

ore 15:00 Irlanda Georgia

computer: Channel 4 Uk e Rtè One Ireland (con Vpn)

computer: VipBox e Canale 20 web

Programmazione del week-end 2

Partite di sabato 21 e domenica 22 novembre e come vederle.

 

Sabato ore 09:45 Argentina – Australia:

su computer = VipBox (https://www.vipboxtv.se/rugby-stream)

su tv =  SkySport

 

Sabato ore 12:00 England women – France women:

su computer: Bbc Two e France3 (con Vpn per tutt'e due)

 

Sabato ore 13:45 Italia – Fiji: annullata per covid-19

su computer = VipBox

su tv = Canale 20 Mediaset

 

Sabato ore 16:00 Portogallo – Brasile:

su computer = https://rugbytv.pt/direto

 

Sabato ore 16:00 Inghilterra – Irlanda:

su computer = VipBox oppure Channel 4 Uk e Rtè One Ireland, entrambe con Vpn

 

Sabato ore 18:15 Galles – Georgia:

su computer = VipBox; S4C Digital, sempre con Vpn

Domenica ore 16:00 Scozia – Francia:

su computer = VipBox; France2 (con Vpn)

 

I canali: BbcTwo, France 2, France 3, Channel 4 (Uk); S4C Digital; RtèOne Ireland sono visibili su tv con antenna parabolica.

Programmazione del week-end

Una guida rapida per vedere un po' di sano rugby in tv o sul computer.

Si comincia venerdì 13 alle 20:00 con Irlanda–Galles; per chi ha una Vpn sarà trasmessa free-to-air da Channel 4 Uk (https://www.channel4.com/now/C4) e da Rté 2 Ireland (https://www.rte.ie/player/); inoltre –  per chi non ha Vpn – dovrebbe essere trasmessa anche dal canale 20 Mediaset (https://www.mediasetplay.mediaset.it/diretta/20mediaset_cLB).

Per alcuni canali visibili su computer occorre la registrazione, che però di solito è gratuita. Non so se Sky trasmetterà le partite che vi segnalo in questo blog: ovviamente, nel caso, serve avere un abbonamento al canale sportivo dell'emittente. 

Sabato 14 si giocherà Nuova Zelanda–Argentina alle 09:45, per la quale non ho trovato canali di trasmissione: facilmente sarà Sky Sports a metterla in onda. A seguire Italia–Scozia alle 13:45 e Inghilterra–Georgia alle 16:00. Probabile trasmissione sul Canale 20 Mediaset per entrambe.

Domenica 15 alle 21:00 si giocherà Francia–Fiji trasmessa da France 2 (necessaria Vpn e registrazione aggratise) e probabilmente da Canale 20 Mediaset.

Per tutte la partite c'è anche l'opzione Vipbox (https://www.vipboxtv.se/rugby-stream) che riporta come orario per il match Nzl–Pumas le 07:10.

Si segnala anche il canale Youtube di Sky Sports: a volte trasmette in diretta streaming, va quindi monitorato agli orari d'inizio degli incontri.

Per chi non potesse vedere in diretta le partite perchè impegnato altrove, ci sono due siti che propongono le registrazioni dopo poche ore dal termine delle partite stesse. Il primo è RugbyList (https://rugbylist.ws/LAST_30_DAY_list.php) che richiede la registrazione, al solito gratuita, e il secondo è Rugby Replays (https://fullmatchtv.com/category/other-sports/rugby/). Buon rugby a tutti.

Covid 19

Pro Recco rugby ha fatto questo

https://www.youtube.com/watch?v=1sq6gPW8Xmw

The hooker

A bride on her wedding night says to her husband: «I must confess, darling, I used to be a hooker»
He says: «That's a bit of a shock dear, but I must admit, I find it quite erotic. Tell me about it»
She replies: «Well, my name was Nigel, and I played for Wigan»

Kilkenny 2

- Venerdì sera, nel pub vicino al nostro b&b, dove gli irlandesi hanno organizzato una parvenza di terzo tempo. Un po' misero, qualche tramezzino e s-ciao. Ci siamo consolati aggregandoci a dei gallesi presenti per la partita dell'indomani e mettendo in piedi all'istante un coro. Per i gallesi il canto è una religione e noi ci siamo esibiti in 'Ma se ghe pensu', oltre a qualcosa in inglese (per fortuna c'era Big, altrimenti avremmo fatto una misera figura).

Poi, visto che il cibo scarseggiava, alla chetichella ci siamo diretti presso un kebabbaro lì accanto. Che in realtà non era proprio un kebabbaro, ma uno spaccio di cheeseburger gestito da un frusinate.

Al mio turno vado con Stefano e Claudiano. Quando il nostro ciociaro-chef-del-panino scopre che Claudiano è argentino, chiama al telefono un suo parente, argentino pure lui:

Non dopo aver detto al nostro compare che il suo parente è di Buenos Aires, ottenendo come unico commento: «Un porteño de mierda!»

Insomma, per farla breve, dopo aver stabilito fra tutti e quattro che l'Argentina si riduce a Còrdoba (Claudiano è cordobés, ovviamente), l'amico chiama il parente dicendogli di insegnargli a fare l'asado e lo passa a Claudiano.

- Dialogo all'aeroporto di Dublino tra Glr e Big.

Glr: «Ah, ma voi (io, Big e Maledetto, n. d. r.) non siete sul nostro aereo»

Big: «No, siamo con Lufthansa, andiamo a Monaco»

Glr: «E poi là avete la macchina?»

Big rimane un attimo interdetto: «Macchina? Che macchina?»

Glr: «Non siete andati fino a Montecarlo in macchina?»

Big: «Montecarlo? Guarda che è Monaco di Baviera, in Germania! A Montecarlo non c'è nemmeno, l'aeroporto!»

Glr: «Va be', c'è a Nizza…»

Kilkenny 1

Come forse non tutti sanno siamo andati a Kilkenny. Per questioni di rugby, ovviamente, ma non è di questo che vi parlerò oggi: prima vi racconterò il viaggio di ritorno.

Io, Big e Maledetto ci eravamo organizzati autonomamente: invece di andare fino a Linate o Bergamo e viaggiare con Ryan Air (volo per Dublino senza scali intermedi) abbiamo optato per Lufthansa.

Questo dopo aver valutato i pro e i contro (prezzo più elevato anche se moderatamente e scalo a Monaco di Baviera - non Montecarlo come pensava Glr… - a fronte del viaggio in auto fino allo scalo di partenza e arrivo).

Nessun problema all'andata, viaggio regolare, comodo, senza alcun contrattempo; lo stesso non può dirsi per il ritorno.

L'intervallo tra un volo e l'altro a Monaco era previsto di 40 minuti, infatti AleUgo ci aveva avvertito: «Preparatevi a correre!». Consci di tale situazione siamo arrivati ieri in aeroporto e abbiamo dovuto constatare che il nostro volo era stato posticipato di 35 minuti.

«Siamo a posto, chiediamo un po' cosa dobbiamo fare a Monaco perché la coincidenza per Genova non ci aspetterà di sicuro».

Una hostess simpatica e carina come una visita proctologica ci spiega a chi rivolgersi per la riprotezione sul volo mancato.

Invece il nostro aereo atterra in Germania più o meno all'orario previsto, quindi ci precipitiamo attraverso il finger per cercare di arrivare al gate in tempo.

Ma all'uscita del finger un addetto con un cartello in mano (con su scritto: GENUA) ci attende al varco; io e Big ci fermiamo mentre Maledetto, ingannato da un cenno del nostro Caronte si infilava dietro un carrello lì posteggiato rimanendo spiazzato. Pensava di dover andare da qualche parte, ma aveva solo un muro davanti ed è dovuto retrocedere fino a noi.

Che già stavamo ridendo e lo stavamo perculando, finché il buon Sergino ci ha battezzato «Mi state già sul cazzo!».

Insomma, per farla breve, il crucco ci ha prelevato, portato al controllo passaporti e poi all'imbarco in meno di dieci minuti; il viaggio iniziato in mezzo alle difficoltà e con prospettive poco rosee è terminato praticamente in orario e con qualche risata. Non di Maledetto, però.

Kilkenny, in gaelico Cill Chainnigh

Dopodomani l'avanguardia delle Orche partirà alla volta di Kilkenny. Il grosso del plotone seguirà giovedì, a gruppi sparsi su più aerei, perché organizzare una gita aziendale è un compito che supera le nostre capacità. Ci aspetta una partita con una squadra old locale, mista. Pare che per gli irlandesi scenderanno in campo anche dei giovani, definiti 'scarsi' dal nostro agente in loco.

Ma scarsi in base a quali parametri? Quelli del giocatore medio dell'isola suddetta, o?

Domanda retorica, si capisce, ma chi se ne frega? Era retorica anche l'altra domanda: "Ma chi ce lo fa fare". Chissà se a Kilkenny si trova della birra decente, visto che il più famoso birrificio ha chiuso nel 2013; mi consolerò col sidro.

Ripensandoci

Be', ripensandoci, una possibile risposta a chi ce lo fa fare ce l'avrei.
Ieri sera entriamo negli spogliatoi e ci apprestiamo a vestire i  paramenti sacri, maglie braghette calzettoni paradenti,
E qualcuno tuta, scaldamuscoli, sciarpa e guanti. Eccheccazzo, io metto solo la maglietta e sotto i pantaloncini un costume da bagno. E va bene così, non siamo mica a Novosibirsk.
Ma ieri, appena entrati, al momento di aprire il borsone per la vestizione, Maledetto esclama un nooo sconsolato che ci ha gelato tutti quanti.
«Checc'è?» la domanda ovvia. Pareva gli avessero ciulato il portafoglio.
«Ho preso la borsa di pilates di mia moglie!»
Vi lascio immaginare la nostra reazione, a scriverla non sono capace. Per fortuna (sua) non era vero, era solo roba da allenamento mista, quindi ha potuto scendere in campo con noi vestito normalmente e non da donna.
E questa è una risposta.
L'altra è il liquor mortis di Primiano.
;-)

Ma chi ce lo fa fare?

Ma chi ce lo fa fare?

Il giorno dell'allenamento settimanale è passato dal giovedì al mercoledì, poca differenza se non il fatto che sul campo e negli spogliatoi ci siamo solo noi old. Siamo snob, va bene, accettiamo le critiche. D'altra parte, già il fatto che non andiamo a calcetto ma ci dedichiamo al pallone ovale la dice lunga. Peraltro, anche il football americano (gridiron) e il football australiano (aussie rules) usano palloni ovali ma noi ci accontentiamo del rugby union.

Bene, ciò premesso ogni tanto qualcuno ci considera poco più (o poco meno) che matti.

Andare una volta a settimana a sgambettare in braghe corte sul terreno da gioco, magari anche quando piove, per il gusto di…

Per il gusto di cosa?

Come disse George Mallory a chi gli chiedeva perché volesse scalare l'Everest: «Perché è lì!»

E così è per noi, perché lo facciamo? Perché sì, perché non c'è nemmeno bisogno di chiederlo, perché giochiamo a rugby. È una domanda che non ha senso. È inutile.

E perché poi c'è il terzo tempo, il dopo, il momento in cui ci si rilassa, si parla, si fa amicizia.

O meglio si rinsaldano quelle che già si sono formate in campo. Anche tra giocatori di squadre diverse.

Ma chi ce lo fa fare?

Avete un'altra domanda, più sensata?