Concludiamo la disamina del regolamento Golden Oldies. E cominciamo dal fondo, of course. Un giocatore con pantaloncini rossi non può essere placcato, cioè portato a terra, ma solo abbracciato. Questo equivale al placcaggio, il portatore del pallone dovrà passarlo e il placcatore dovrà lasciare la presa. I giocatori con pantaloncini viola, oro o del colore stabilito dagli organizzatori possono correre solo quindici metri e poi passare il pallone. Gli avversari però possono mettersi davanti a loro e questo equivale al placcaggio; il portatore di palla dovrà obbligatoriamente passarla.
Arriviamo perciò alla regola numero dieci, il colore dei pantaloncini. Questi saranno rossi per giocatori di età compresa fra i 60 e i 64 anni, oro per quelli fra i 65 e i 69, viola per gli ultrasettantenni, Sopra gli 80 anni, gli organizzatori del match e del torneo scelgono il colore da utilizzare, ma di solito si usano pantaloncini viola.
Le regola nove chiarisce che non esiste in realtà il divieto di correre più di venti metri con la palla, ma i capitani e l'arbitro possono accordarsi su questo prima della partita.
E veniamo alla regola numero sette, molto importante: le ruck.
Per evitare infortuni non è consentita, udite udite, la pulizia delle ruck, né è consentito far crollare le maul. Si sottintende che la contro-ruck non è ammessa, e non è consentito neppure rendere il pallone ingiocabile trattenendolo a terra senza metterlo a disposizione (antigioco).
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