I calci
Come si può facilmente intuire dal nome dello sport al quale ci dedichiamo con tanto amore - Rugby Football - per giocarlo non si usano solo le mani ma anche i piedi. Cioé, il pallone può anche essere calciato, sia pure con alcune limitazioni.
Iniziamo dai calci di punizione, che sono più facili: di solito vengono indirizzati in touche, per guadagnare territorio, e non importa in quale zona del campo ci si trovi. Si può buttare la palla direttamente fuori e la conseguente touche si batterà dove il pallone è uscito. A volte il calcio è fatto dal mediano per se stesso, e allora si gioca. Non si può però battere velocemente, bisogna dare tempo agli avversari di rientrare e schierarsi. La squadra che fruisce di un calcio di punizione può scegliere di fare una mischia, almeno è sicura di conquistare il pallone. In ogni caso, non è consentito piazzare tra i pali. L'unica volta che l'ho visto fare, si trattava di una squadra francese; i cugini d'oltralpe (frog-eaters per gli inglesi) non hanno ben chiaro il concetto di 'squadra old' et similia. Va be', se abbiamo in casa il nonno ultranovantenne che ogni tanto scorreggia, cosa volete dirgli?
Durante il gioco, agli Oldies è consentito calciare il pallone solo dentro i ventidue; chi calcia fuori di quest'area è punito con una mischia a sfavore. Per calciare, posso portare la palla dentro la mia area dei 22, ma in tal caso non posso buttarla fuori direttamente, altrimenti la touche si batterà dal punto del calcio e non da dove l'ovale è uscito.
I calci d'invio seguono le regole generali del Rugby Union, ma dopo una meta sarà la squadra che ha segnato a calciare, non viceversa. Questa è tutta la teoria, mentre la pratica ci insegna che le traiettorie dei palloni calciati dagli old non seguono le normali leggi della fisica e della balistica, bensì curvano e vagano assolutamente svincolati dall'attrito e dalla gravità. Per non parlare dei rimbalzi...
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