Alla fine, dopo due stagioni abbondanti, le Orche si sono spiaggiate. Ieri alla Spezia, al torneo 'Amici di Cosimo', sotto un sole implacabile nonostante le previsioni meteo di segno opposto, è giunta la sconfitta dopo una serie di venti partite utili consecutive.
E se non contiamo le squadre straniere, le Orche si scoprono imbattute da ben trentotto match, dopo lo zero a uno per i Cavalieri di san Giorgio del 17 dicembre 2011.
La trasferta di sabato vede la partecipazione di dieci Orche e alcuni aggregati per completare l'organico dai Polpi e dai Cavalieri (più altri ancora). Nel corso del torneo, poi, Gatti e Lagomarsino (e altri) devono abbandonare, per cui riceviamo qualche giocatore dalle squadre presenti. Ma andiamo con ordine e vediamo se da questa giornata disastrosa c'è qualcosa da salvare.
La prima ci vede di fronte alle Panze Ovali di Sesto Fiorentino, che iniziano bene e ci mettono in difficoltà nella prima parte del match, ma Gatti, Parodi, Di Tota non cedono e si finisce vincendo 2–0, con mete di Olcese e di Gibo Parodi. Si ritorna in campo per affrontare una mista formata dagli Old Chieri e dal Cus Pisa: dopo un sostanziale equilibrio nel primo tempo, zero a zero, la ripresa è tutta per i tosco–piemontesi che vincono 2–0.
Terzo impegno, i Cavaliers Vigili del Fuoco di Ferrara: partita senza storia, dominata in lungo e in largo dagli emiliani che ci rifilano quattro mete (contro nessuna); con noi giocano due pisani per arrivare a quindici.
L'ultima partita ci vede affrontare i francesi del Veterans Saint Marcelin, da Grenoble, squadra che sta dominando il torneo: anche qui dobbiamo fare acquisti tra i ferraresi, arruolando provvisoriamente inoltre un francese (Romain Chiaverini, corso e sicuramente non old) e dal Sesto Fiorentino il senegalese Babacar Ndiaye. Con tutti questi innesti siamo comunque in quattordici e alla fine del primo tempo siamo sotto per due a zero. Il secondo tempo però ci vede costantemente all'attacco, pur con l'uomo in meno, e Gibo Parodi e il francese segnano le due mete del pareggio.
Che speriamo sia l'inizio di una nuova serie positiva: sabato prossimo si gioca ad Aosta, cinque partite per difendere il trofeo vinto lo scorso anno.
Appuntamento qui, sul blog, tra una settimana, per il resoconto.
Carissimi Orche.... é stato un onore giocare con voi e tenere testa ai francesi... Se qualcuno di voi conosce il geometra Andrea De Marchi me lo saluta tanto....... Babacar
RispondiEliminaGrazie a te, Baba! Ci hai aiutato moltissimo: se passi da Recco, vieni a trovarci, noi ci alleniamo il giovedì sera.
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